martedì 27 febbraio 2007

Milano, maestra taglia la lingua all'alunno: "Parli troppo, tira fuori la lingua, che te la taglio"

Il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, ha avviato la procedura di licenziamento immediato nei confronti della maestra che a Milano ha provocato tagli alla lingua di un alunno di sette anni.

L'incredibile episodio, rivelato oggi dal Corriere della Sera, è avvenuto il 20 febbraio in una scuola elementare della zona di San Siro. Un'insegnante di sostegno, R.S, 22 anni, ha causato un taglio alla lingua di un alunno, figlio di nordafricani ma nato in Italia, provocandogli "una ferita a tutto spessore" giudicata guaribile in dieci giorni. L'insegnante è stata denunciata per lesioni e, prima ancora dell'intervento del ministro, era stata sospesa dal lavoro.

"Di fronte a comportamenti di tale gravità è solo una la risposta possibile: tolleranza zero - ha dichiarato Fioroni - Le centinaia di migliaia di insegnanti seri della scuola italiana non meritano di essere screditati da pochi irresponsabili". La decisione di avviare la procedura di licenziamento è stata presa dal direttore scolastico regionale della Lombardia d'intesa con il ministro. Con le nuove norme disciplinari contenute nella circolare inviata dal ministro il 19 dicembre scorso, informa il ministero, "si stabilisce tra l'altro che la competenza di questi provvedimenti, per evitare lungaggini burocratiche e consentire azioni tempestive, passi direttamente dal ministero ai Direttori regionali".

La difesa. La maestra si difende affermando che si è trattato di un incidente: in una sorta di gioco avrebbe avvicinato le lame delle forbici alla lingua del bimbo irrequieto ("Parli troppo, tira fuori la lingua, che te la taglio..."), ma il gioco è andato oltre le intenzioni e la lama è finita sulla lingua del piccolo, tagliandola. In quel momento la giovane insegnante aveva il controllo dell'intera classe, perché la maestra di ruolo si era brevemente assentata.

Tale versione viene confermata dagli inquirenti: "Il ferimento è stato sicuramente accidentale. Il bimbo stava correndo verso la maestra". Ora si ipotizza il reato di lesioni colpose.

Il bambino, spaventatissimo, ha trascorso la notte in ospedale, dove i medici gli hanno praticato cinque punti di sutura, con prognosi di dieci giorni e obbligo di alimentazione liquida fino alla guarigione della ferita.

Secondo quanto confermato dall'avvocato Piero Porciani, che tutela la famiglia, da quel giorno il ragazzino è sotto choc, non è più voluto tornare a scuola e scappa quando vede delle lame. La mamma, inserviente in una mensa, ha dovuto lasciare il lavoro per stare accanto al piccolo. E ha presentato denuncia per lesioni contro l'insegnante avviando una causa contro l'istituto per ottenere il risarcimento dei danni morali e materiali, "sia per le cure del bimbo, sia per i giorni di lavoro che la donna sta perdendo".

"Siamo tutti increduli - commenta l'avvocato - E' vergognoso pensare che a insegnare siano mandate persone non monitorate dai vertici scolastici. La ragazza era al primo anno di insegnamento, un bel biglietto da visita. La famiglia - spiega il legale - ha tutte le intenzioni di chiedere l'intervento di psicologi per aiutare il bambino ferito dalla maestra".

Il bidello della scuola sta dalla parte della maestra. "E' una brava ragazza, dolcissima con i bambini. Voi avete gonfiato tutto e l'avete rovinata. Lei non ha fatto niente. E' stato un fatto accidentale".

Pubblicato su Repubblica.it

Attentato Kabul: Venti afghani morti, illeso Cheney

Un attentato suicida alla base aerea di Bagram, a 60 chilometri a nord dellla capitale. Dilaniati dall'esplosione alcuni lavoratori, in attesa davanti ai cancelli della zona militare. La strage è stata rivendicata dai talebani. Il numero due di Bush starebbe bene. Rinviato a oggi il suo incontro con Karzai

Un attentato suicida a pochi passi da Dick Cheney che si trovava in visita alla base aerea Usa di Bagram, a 60 chilometri a nord di Kabul. L’attentato è già stato rivendicato dai Talebani. «Il vicepresidente sta bene», ha assicurato la portavoce di Cheney, Lea Anne McBride. Il “secondo” di Bush si trova ora a colloquio con il presidente afghano Hamid Karzai, all’interno del palazzo presidenziale.

La strage.
Secondi una prima ricostruzione dell’accaduto, l’attentatore si è fatto esplodere davanti al cancello 2 della base sorvegliata da alcune pattuglie di militari. In quel momento erano in attesa davanti ai cancelli alcuni lavoratori afgani dilaniati poi dall’esplosione. Sul numero reale delle vittime ancora non è stata fatta chiarezza. Secondo fonti militari citate dalla Routers, sarebbero 18 e tra questi si troverebbe almeno un soldato americano. Secondo il governatore della provincia di Bagram, Abdul Jabbar Taqwa, citato dalla Aip (Afghan islamic press, un'agenzia di stampa afghana con sede in Pakistan), infine, i morti sarebbero 20.

L’incontro con il leader Karzai. Il leader politico statunitense arrivato ieri sera in Aghanistan, si trovava in Pakistan per sollecitare l’aiuto di questi due paesi contro l’offensiva preannunciata dai talebani per la primavera. L’attentato è avvenuto dopo che il vice di Bush aveva dichiarato l’ultimatum al presidente Musharraf: “O spezzate le basi certe di Al Qaeda lungo il confine con l'Afghanistan – ha detto – oppure vi tagliamo i fondi “. L’incontro con Hamid Karzai, previsto per ieri sera, era stato rinviato a causa di un’imprevista bufera di neve obbligando così Cheney a trascorrere la notte a Bagram. L’incontro con il presidente dell’Afghsnistan è stato quindi rinviato a oggi.

Pubblicato su Ateneonline

BitTorrent diventa Entertainment

La rana è saltata dall'altra parte. BitTorrent.com, il famoso sito dedicato alla condivisione in modalità peer-to-peer di file .torrent (il cui simbolo è appunto una rana) è giunto ad un accordo con le major industriali, diventando un canale di distribuzione di video e film a pagamento. Col capo cosparso di cenere, BitTorrent ha quindi messo da parte ogni minima traccia di illegalità addirittura adottato i DRM.

La rete sviluppata da Bram Cohen si trasforma quindi in BitTorrent Entertainment Network: un sito su cui è possibile noleggiare 5.000 contenuti digitali, tra cui pellicole cinematografiche, video musicali, programmi televisivi e videogame per PC. I prezzi vanno da 1,99 dollari per un video di musica fino ai 3,99 dollari di un film.

La nuova impostazione prevede anche l'adozione dei tanto criticati DRM (Digital Rights Management), ovvero i diritti d'autore applicati ai contenuti digitali che permettono di ridurre e mappare l'uso non legale dei file scaricati sul proprio pc. Anche se lo stesso Cohen, intervistato da Slyck.com ammette "Spero di non avere contenuti con DRM su BitTorrent.com in un futuro non troppo lontano".

Pubblicato su TGCom

Arriva Doretta, la ricercatrice (quasi) perfetta

Addio ricerche infinite! A scandagliare la Rete per trovare le informazioni di cui abbiamo bisogno da oggi ci pensa Doretta, la nuova ricercatrice (quasi perfetta) che affiancherà nelle ricerche online gli utenti di Windows Live Messenger, il servizio di messaggistica istantanea di Microsoft. Utilizzando tutte le funzionalità di Live Search, Doretta ricercherà in rete – per chi glielo chiede - qualsiasi informazione, interagendo direttamente e in tempo realecon il proprio interlocutore.

E’ facile fare la conoscenza di Doretta e gli utenti di Windows Live Messenger si renderanno subito conto di avere a che fare con una ragazza davvero simpatica, accattivante e alla quale si possono chiedere tutte le informazioni di cui si ha bisogno. Lei risponderà a tutti nel suo stile fresco e diretto, forse un po’ buffo, ma che di certo conquisterà coloro che la interpelleranno o semplicemente converseranno con lei, proprio come con un’amica.

Per chiacchierare con Doretta non bisogna fare altro che essere un utente di Windows Live Messenger. Per chi ancora non appartiene alla schiera dei 6,9 milioni1 di italiani che già lo utilizzano regolarmente, Windows Live Messenger si scarica e installa in modo semplice, rapido e gratuito all’indirizzo http://messenger.live.com .

A questo punto non resta altro che aggiungere l’indirizzo di Doretta - doretta82@live.it - tra i propri contatti, e avviare subito una conversazione online.

Se dopo i primi convenevoli l’interlocutore necessita dell’aiuto di Doretta per cercarecon Live Search delle informazioni, siano esse web, immagini, notizie o altro, non deve fare altro che chiederle questo favore. Basta specificare l’oggetto e la tipologia dell’informazione richiesta e Doretta farà il resto! I risultati della ricerca verranno visualizzati direttamente nella finestra di Windows Live Messenger.

Facile no?

Doretta diventerà così l’amica ideale per orientarsi nell’infinito mondo delle ricerche online, invitando, con il suo modo spontaneo e curioso, gli utenti di Windows Live Messenger a scoprire le funzionalità di Live Search.

Ma chi è Doretta?

Carina, buffa, un po’ svampita ma davvero molto trendy, Doretta è una ragazza che ha tutte le caratteristiche per risultare gradita sia al pubblico maschile sia a quello femminile.

Sviluppata da IconMedialab, leader nello sviluppo di applicazioni user centered per tutti i media digitali e nella progettazione di iniziative speciali di Digital Marketing, Doretta nella realtàè un BOT (abbreviazione di Batch Oriented Task), ovvero un robot in grado di interagire con gli utenti utilizzando un linguaggio naturale e fornendo risultati di ricerca attraverso il motore di Microsoft, Live Search.

Doretta possiede, infatti, un ricco vocabolario per “flirtare” in modo spiritoso con gli utenti e scambiare informazioni su sport, cucina, musica e tanto altro ancora.

Doretta online

I consumatori possono conoscere e soddisfare ogni curiosità su Doretta e i suoi interessi, scoprire i suoi negozi preferiti o cosa sta facendo visitando lo speciale minisito - www.doretta82.it - e il suo blog personale (http://doretta82live.spaces.live.com).


Doretta ama parlare di sé a tutti i suoi amici ma è una ragazza anche misteriosa che non vuole mostrarsi completamente. Per questo motivo tutte le foto che gli utenti troveranno sul network ritraggono dei particolari del suo corpo senza mai svelare il viso.

Anche il minisito è costruito nello stile di Doretta: le sezioni Chattami-Chiedimi-Scherzami utilizzano un linguaggio giocoso e creativo per entrare in sintonia con il personaggio ma anche per avvicinare gli utenti alle funzionalità dei servizi Windows Live.

Una volta attivato, il blog di Doretta viene aggiornato con dei post settimanali e moderato nei contenuti; gli aggiornamenti sono segnalati agli utenti in tempo reale su Windows Live Messenger.

“Oltre al personaggio divertente che abbiamo costruito – afferma Luca Colombo, Marketing Director di Microsoft Online Services Group - Doretta rappresenta un progetto ambizioso con un alto contenuto tecnologico. Si tratta infatti di un BOT su Windows Live Messenger, basato su piattaforma Colloquis, la quale permette ai robot di riconoscere il linguaggio naturale. Il progetto Doretta è destinato ad aprire la strada ad altre analoghe realizzazioni sviluppate con questa tecnologia, come già oggi avviene in USA e nel Nord Europa”, conclude Colombo.

Molti utenti faranno la conoscenza di Doretta grazie ad una campagna online nelle aree a maggior traffico del Network, che catturerà l’attenzione dei consumatori incuriosendoli e invitandoli a scoprire il carattere, gli interessi e le doti della nuova ricercatrice di Live Search.

Sarà possibile incontrarla dal vivo? Forse, intanto fate la sua conoscenza su Windows Live Messenger!


Pubblicato su WebIsland.net

Frasi che un uomo di chiesa non dovrebbe mai dire

Ci sono delle frasi che un uomo di chiesa non dovrebbe mai dire.

Il fantastico Gip ci spiega i dettagli:




Enjoy!