«Life» vivrà solo su Internet
La casa editrice Time ha annunciato che chiuderà nuovamente la storica rivista «Life», che era stata rilanciata alla fine del 2004 come supplemento a numerosi quotidiani.
Time ha spiegato che continuerà ad utilizzare la testata «Life» per la pubblicazione di libri e su Internet, dove sarà lanciato un sito web con fotografie tratte dal suo enorme archivio di immagini.
Tra le motivazioni che hanno portato a questa decisione, la casa editrice ha citato il «declino del mercato editoriale» e la mancanza di inserzioni pubblicitarie. Negli ultimi tre anni, «Life» è stata allegata a 103 quotidiani, facendo concorrenza ad altri popolari inserti come «Parade» - della casa editrice Advance Publications - e «Usa Weekend» di Gannett.
Time aveva già interrotto la pubblicazione di «Life» altre due volte in passato. Lanciata nel 1936 come settimanale, la rivista fu fermata nel 1972, per tornare in veste di mensile sei anni dopo. Fu sospesa nuovamente nel 2000 e quindi rilanciata come supplemento nel 2004.
«Il mercato è cambiato notevolmente dall’ottobre 2004 e la prosecuzione di questa pubblicazione non è più opportuna» si legge nel comunicato diffuso dall’amministratore delegato di Time Ann Moore.
La società, un’unità del gruppo Time Warner, è una delle più importanti case editrici americane e pubblica, tra gli altri titoli, le riviste «People», «Sports Illustrated», «Time» e «Fortune». A gennaio aveva annunciato il taglio di 300 posti di lavoro e ceduto 18 riviste minori, tra cui «Popular Science», «Field&Stream» e «Parenting». Da allora ha avviato un processo di rilancio e riposizionamento di molti dei suoi prodotti per seguire lo spostamento dei lettori e della pubblicità dalla carta stampata a Internet.
Fonte: La Stampa.it