venerdì 2 marzo 2007

Governo, Prodi: fase critica, ma usciremo piu' forti

Il governo ha "attraversato una fase critica da cui sono sicuro che uscirà più forte e coeso". Lo afferma il presidente del Consiglio Romano Prodi all'indomani della fiducia ritrovata in Senato, in un messaggio letto durante una manifestazione organizzata a Roma da Ds, Pse e Sdi in occasione del 50esimo anniversario dei Trattati di Roma.

Il presidente del Consiglio rivolge poi un messaggio alle forze politiche europee: "Socialisti, riformisti e democratici europei devono avere insieme a cuore il futuro dell'Europa". "Solo la nostra unità e il nostro coraggio - scrive Prodi - ci permetteranno di rilanciare un processo da cui dipende la nostra possibilità in futuro di esistere e di agire sulla scena politica mondiale".

L'Europa, prosegue il premier, "ha bisogno di noi": "A noi in questo momento storico delicato spetta l'onere di consegnare alle future generazioni un'Europa migliore, più democratica, più efficace, più capace di fare valere la sua voce e i suoi valori nel mondo", afferma Prodi. Il capo del governo sottolinea infine "l'importantissimo ruolo che il Pse sta svolgendo nel rilancio del processo costituente europeo", e insiste: "Tutte le forze politiche di centrosinistra in Europa devono impegnarsi perchè le celebrazioni (del 50.mo anniversario dei Trattati di Roma, ndr) non siano una finestra sul passato ma una porta aperta al futuro".

Da Prodi arriva quindi un invito a "unirsi per superare i dubbi e le paure e per ridare vigore all'Europa nei mesi a venire". "L'appello che io rivolgo oggi qui a questa platea - precisa il premier - è di forte unità e di coraggio politico".

Pubblicato su tiscali.notizie

Nessun commento: