venerdì 23 marzo 2007

Mullah Dadullah: “Ho rifiutato un milione di dollari”

Il mullah Dadullah ha rifiutato un milione di dollari offerti dall’Italia per la liberazione di Daniele Mastrogiacomo. E’ quanto sembra abbia dichiarato in una telefonata fatta al giornalista pachistano Rahimullah Yusufzai che, a sua volta, lo ha riferito al settimanale tedesco ‘Der Spiegel’.

“Abbiamo rifiutato la proposta dei diplomatici italiani, che ci avevano offerto un milione di dollari”, ha dichiarato Dadullah nella telefonata, perché “i talebani non si comprano”.
Poi ha aggiunto di aver personalmente comunicato all’ambasciatore italiano a Kabul, Ettore Sequi, che nemmeno 10 milioni di dollari sarebbero stati sufficienti per la liberazione di Mastrogiacomo.
Ciò che voleva, ha ribadito, era il rilascio dei prigionieri talebani.

Nella stessa intervista il capo talebano avrebbe riferito che Adjmal Nashkbandi, l’interprete di Daniele Mastrogiacomo, è ancora nelle mani dei sequestratori.
Le autorità afghane, ha detto Dadullah, non si sono preoccupato della sorte dell’interprete.
“Il governo Karzai era interessato solo all’italiano”, ha assicurato.
Ora, per liberare Adjmal, il mullah pretenderebbe il rilascio di Mohammed Hanif, cui Dadullah aveva rinunciato in cambio della liberazione di suo fratello.

Dadullah ha poi raccontato che lo scambio tra Mastrogiacomo e i cinque talebani è avvenuta nei pressi del fiume Helmand, nell’omonima regione meridionale del Paese.
“Un gran numero di nostri combattenti si sono recati sul luogo per salutare i compagni liberati”, ha riferito.
“Tutti hanno sparato in aria, è stata una festa enorme”.
Il capo talebano ha spiegato di aver “condotto” personalmente le trattative per il rilascio del fratello e l’esito dei negoziati “un importante successo” per la sua organizzazione, in particolare per il fatto che i due portavoce liberati sono “politicamente importantissimi”.
Gli altri tre talebani, invece, riprenderanno immediatamente a combattere nel sud dell’Afghanistan.

Yusufzai ha poi passato l’intervista di Dadullah anche al giornale inglese «The Guardian».
In essa, il mullah, come aveva già dichiarato in settimana dopo la liberazione di Mastrogiacomo, ribadisce l’intenzione di voler continuare a rapire giornalisti stranieri in Afghanistan.
Sarà “catturato” qualunque reporter si aggirerà nel sud del Paese senza l’autorizzazione dei taleban, ha annunciato.
Dopo la liberazione del fratello in cambio di Mastrogiacomo, asserisce Yusefzai, Dadullah “dice di sentirsi così felice che prenderà un pò di riposo e lascerà per un poco le redini a suo fratello”.

Fonte: noipress.it

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