mercoledì 18 aprile 2007

Attacco a casa editrice cristiana. Sgozzate tre persone in Turchia

Oltre alle vittime, ci sarebbero anche due feriti: uno era saltato dalla finestra per fuggire agli aggressori, l'altro è stato accoltellato alla gola. Fermati alcuni sospetti

Istanbul - Tre persone sono state uccise e due sono rimaste ferite oggi in un attacco contro gli uffici di una casa editrice Zirve a Malatya, in Turchia. La casa editrice, accusata di pubblicare e distribuire la Bibbia, era stata recentemente bersaglio di manifestazioni e proteste a matrice nazionalistica.

Il governatore di Malatya, Ibrahim Dasoz, ha rivelato che tre delle vittime sono state ''legate, bendate e sgozzate con coltelli'', mentre un'altra persona creduta morta dopo essere caduta da una finestra è in fin di vita ed un'altra è grave dopo essere stata accoltellata alla gola.

Le vittime, secondo il governatore, sono una persona di origine tedesca, un turco e uno di origini imprecisate. Dasoz non ha escluso che si sia trattato ''non di un attacco'', ma di uno ''scontro interno'' alla casa editrice, e ha confermato che sono stati fermate quattro persone. ''Non escludo lo scontro interno. Potrebbe non essersi trattato di un attacco. Stiamo cercando di capire. Le indagini proseguono'' - ha affermato il governatore.


Quattro persone sono state fermate dalla polizia e vengono interrogate come sospette per l'attacco armato di stamani alla casa editrice cristiana di Malatya che ha provocato 4 morti. Lo ha reso noto l'agenzia Anadolu mentre vengono interrogate altre 10 persone come testimoni.

Tra i sospetti vi sono quasi certamente esponenti del gruppo islamo-nazionalista dei ''lupi grigi'' che gia' in passato avevano minacciato la casa editrice Zirve (ex Kay-Ra) che pubblicava libri come la Bibbia e ''Realtà dell'incarnazione''.

Il direttore della casa editrice, Hamza Ozant, in seguito al reiterarsi delle minacce, stava per chiedere una protezione alla polizia.

Fonte: Quotidiano.net

Nessun commento: