giovedì 3 maggio 2007

Consulta: no a dimissioni di Vaccarella

La Corte Costituzionale ha respinto le dimissioni presentate dal giudice Romano Vaccarella in segno di protesta per presunte pressioni subite da esponenti del governo per far dichiarare inammissibile il referendum elettorale.

In un comunicato, la Consulta spiega che "la Corte Costituzionale delibera all'unanimità di non accettare le dimissioni del Giudice costituzionale, prof. Romano Vaccarella".

La decisione - spiega la nota - è stata adottata in considerazione dei richiami del premier Romano Prodi nei giorni scorsi alla "necessità del rispetto del ruolo istituzionale della Corte e della totale sua indipendenza", degli interventi in tal senso del capo dello Stato Giorgio Napolitano e dei presidenti di Senato e Camera, Franco Marini e Fausto Bertinotti.

La Consulta ha deciso di respingere le dimissioni, prosegue la nota, anche "considerato che occorre ribadire la necessità che esponenti di altre istituzioni evitino comportamenti denigratori della Corte ... e rispettino il suo ruolo di garanzia costituzionale, osservando il principio della divisione dei poteri".

Fonte: L'Occidentale

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