ZANZARE OGM CONTRO LA MALARIA
Zanzare geneticamente modificate in laboratorio e rese resistenti al parassita della malaria sembrano essere piu' forti di quelle presenti in natura e in un futuro potrebbero essere usate come meccanismo di controllo della malattia.
La prospettiva arriva da uno studio pubblicato sulla rivista dell'Accademia Americana delle Scienze 'PNAS' da esperti che da anni lavorano alla creazione di zanzare 'anti-malaria', Mauro Marrelli e Marcelo Jacobs-Lorena, della Scuola di Sanita' Pubblica Bloomberg e dell'Istituto di Ricerca sulla Malaria presso la Johns Hopkins University di Baltimora. Gli esperti hanno dimostrato infatti che le loro zanzare OGM sono piu' forti di quelle naturali e nel giro di alcune generazioni hanno la meglio su queste ultime in un ambiente controllato di laboratorio. I ricercatori hanno dato vita alle zanzare resistenti alla malaria inserendo nel Dna delle cellule del loro intestino il gene per il peptide 'SM1'. Questa piccola proteina impedisce sin dai suoi primissimi stadi lo sviluppo del parassita nell'intestino dell'insetto, rendendolo cosi' non piu' vulnerabile alla malaria e non piu' veicolo di infezione.
''E' un passo avanti importante - commenta Andrea Crisanti dell'Universita' degli Studi di Perugia - ma siamo ancora lontani da eventuali applicazioni per eliminare il vettore malarico dall'ambiente''. Infatti, dichiara Crisanti, che lavora tra Italia e Imperial College di Londra, ''questa e' la prima dimostrazione sperimentale che le zanzare che non si infettano con il plasmodio malarico sono avvantaggiate nella sopravvivenza''. Della stessa opinione il direttore del reparto di malattie trasmesse da vettori dell'Istituto Superiore di Sanita' Giancarlo Majori: ''un notevole passo avanti ma parliamo di esperimenti di laboratorio e col plasmodio del topo e non umano''.
La malaria e' una grave malattia che flagella i paesi in via di sviluppo mietendo oltre un milione di vittime ogni anno nel Mondo. E' causata dal parassita 'Plasmodio falciparum', veicolato dalla zanzara Anopheles. Gia' da anni molti gruppi di ricerca nel mondo lavorano a zanzare transgeniche resistenti all'infezione da Plasmodio e quindi incapaci di trasmettere la malattia pungendo l'uomo. L'obiettivo e' creare la zanzara anti-malaria e disperderla nell'ambiente: l'insetto OGM potrebbe 'sfrattare' quello naturale che porta l'infezione. Ci sono oggi due strade per il controllo della malaria, conclude Majori, quella del controllo del suo vettore che con questo lavoro da' un piccolo segnale di avanzamento, e quella del vaccino che forse portera' i suoi frutti prima, visti i buoni risultati di alcuni vaccini attualmente in test.
Fonte: ANSA
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