venerdì 27 aprile 2007

Processo Sme, Berlusconi assolto «Non ha commesso il fatto»

I giudici della seconda corte d'appello hanno assolto Silvio Berlusconi dall'accusa di corruzione in atti giudiziari per i 434mila dollari che da un conto Fininvest sono finiti al giudice Squillante attraverso Cesare Previti. Per questo capo d'accusa l'assoluzione, in base all'art.530 comma 2 (la vecchia formula dell'insufficienza di prove) è nel merito per non aver commesso il fatto. In primo grado Berlusconi per questo capo di imputazione era stato prosciolto per prescrizione grazie alla concessione delle attenuanti generiche.

Per quanto riguarda invece il capo di imputazione sui 100 milioni di lire passati dal conto di Pietro Barilla al giudice Squillante, i giudici hanno confermato l'assoluzione come in primo grado perché il fatto non sussiste. «È un grande risultato dopo 12 anni di fatica - ha commentato l'avvocato di Berlusconi, Niccolò Ghedini - è una sentenza che riporta la verità in un processo che ha avuto pesanti ripercussioni anche sulla vita politica italiana».

Fonte: L'Unità

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