venerdì 1 giugno 2007

Afghanistan, forze occidentali: accerchiati talebani nel Sud

KABUL - Nonostante la perdita questa settimana di un elicottero Chinook della Nato con sette uomini in servizio a bordo, una forza a guida britannica è riuscita a togliere ai talebani le roccaforti nella provincia di Helmand, hanno dichiarato oggi militari occidentali.

"Stiamo creando delle sacche in cui i talebani vengono catturati. Stiamo stringendo il campo intorno a loro", ha detto a Reuters il colonnello Charlie Mayo, un portavoce delle forze britanniche nella regione meridionale di Helmand.

Una forza di 2.000 soldati, compresi 1.000 inglesi e 500 soldati dell'esercito nazionale afghano sostenuti da danesi, estoni ed elementi scelti della 82esima divisione dell'aviazione americana hanno lanciato l'operazione due giorni fa per incastrare i militanti talebani nel nord della valle Sangin e nella regione della diga Kajaki. Lo hanno riferito fonti ufficiali.

La provincia di Helmand è la prima in Afghanistan per la produzione di papaveri da oppio, che provvede al 90% circa dell'eroina al mondo.

Le autorità dicono che i talebani sono pesantemente coinvolti nel commercio di droga e hanno avviato operazioni anti-droga per soffocare i finanziamenti dei talebani.

Rendere sicura la zona attorno alla diga di Kajaki è un obiettivo chiave, in quanto si tratta di un importante progetto idro-elettrico che potrebbe portare energia a centinaia di migliaia di afghani poveri.

Oggi un militare della Nato è rimasto ucciso e tre altri sono stati feriti nell'esplosione di una bomba a lato della strada nella provincia orientale di Lagham, ha detto un ufficiale locale.

Fonte: Reuters Italia

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