lunedì 26 febbraio 2007

DOCUMENTARIO DI CAMERON RIVELA TOMBA GESU', ARCHEOLOGI: RIDICOLO

Archeologi ed esponenti religiosi in Israele hanno definito ridicola la tesi del documentario prodotto dal regista premio Oscar James Cameron, secondo il quale sarebbe stata scoperta a Gerusalemme la tomba di Gesù e dei sui famigliari, incluso il figlio che avrebbe avuto con Maria Maddalena.

"La tomba perduta di Cristo" sarà mandato in onda il 4 marzo su Discovery Channel, ma ha già scatenato un'ondata di polemiche, dal momento che i suoi contenuti contraddicono i fondamenti del Cristianesimo: il fatto stesso che Gesù avesse un ossario (i sarcofaghi in pietra dove venivano raccolte le ossa circa un anno dopo la sepoltura) smentirebbe il principio della resurrezione del Cristo.

La tomba presa in analisi dal documentario è inoltre ben lontana rispetto al presunto luogo del Santo Sepolcro, identificato all'interno di Gerusalemme Vecchia e dove secondo le sacre scritture il corpo di Gesù sarebbe rimasto per tre giorni prima di risorgere. In questo luogo oggi sorge la Chiesa della Resurrezione.

"Vogliono soltanto ricavarne dei soldi" è stato il commento di Amos Kloner, il primo archeologo ad aver esaminato la tomba quando questa venne scoperta nel 1980. Aspri anche i commenti degli esponenti religiosi. "Le prove storiche, religiose e archeologiche dimostrano che il luogo dove il Cristo fu deposto è presso la Chiesa della Resurrezione", ha detto Attallah Hana, prete Greco Ortodosso di Gerusalemme.

Anche Stephen Pfann, studioso della Bibbia presso l'università di Terra Santa a Gerusalemme e intervistato nel documentario, preferisce non dare troppo peso alla scoperta. "Non credo che i Cristiani ci cadranno", ha detto, aggiungendo di non essere neppure sicuro che il nome di Gesù sia stato letto correttamente sull'incisione: "Più probabilmente si tratta del nome Hanun". Anche Kloner ha espresso dubbi sui nomi. "Si trattava di una classica tomba del ceto medio, e i nomi incisi sono tra i più comuni tra gli ebrei dell'epoca".

Pubblicato su TendenzeOnline.info

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